Bonus energia, al via le domande dal 14 febbraio

4 min read

Rimani sempre aggiornato


Si allarga la platea di potenziali beneficiari del Bonus Energia Sicilia, la misura proposta dall’assessorato Attività produttive e approvata dal governo regionale, per andare incontro all’aumento delle spese per le imprese dopo il rincaro dei costi dell’energia.

La norma ha subito un’ulteriore modifica in giunta e adesso, oltre ai settori individuati, sarà estesa anche al comparto della sanità ed assistenza sociale residenziale e non residenziale.

All’interno del settore ricadono infatti attività economiche particolarmente esposte agli effetti negativi del caro energia, fra cui le residenze sanitarie assistite e gli asili nido.

Beneficiari del contributo saranno i settori agricoltura, silvicultura e pesca che interessano oltre 83 mila imprese attive, e ancora estrazione di minerali da cave e miniere, attività manifatturierecostruzionicommercio all’ingrosso e al dettaglio, alcuni settori dediti al trasporto e magazzinaggio, attività di servizi di alloggio e di ristorazione, servizi di informazione e comunicazioneattività professionali, scientifiche e tecniche, noleggioagenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese, istruzione.

Attività artistichesportive, di intrattenimento e divertimento e altre attività di servizi, a cui si aggiungono anche le attività sanitarie e di assistenza sociale per un totale di 351.491 aziende attive nell’Isola.

Aiuteremo le imprese siciliane ad affrontare i rincari dei costi dell’energia causati dalla crisi internazionale a seguito del conflitto in Ucraina – afferma l’assessore alle Attività produttiveEdy Tamajo – aumenti che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di molte aziende siciliane.

Per questa ragione ci siamo attivati per erogare al più presto il Bonus Energia, grazie ai 150 milioni che il governo Schifani ha affidato al dipartimento delle Attività produttive per aiutare gli imprenditori della nostra Isola a fronteggiare il caro-bollette. Pubblicato l’avviso per fare domanda di partecipazione, le aziende avranno tempo fino a marzo. Il bonus darà respiro alle realtà aziendali nei vari comparti produttivi e alle tante famiglie che vi ruotano attorno”.

Il contributo per le aziende sarà stabilito in funzione del fabbisogno di liquidità determinato dalla crisi energetica calcolato in percentuale (30%) sull’aumento (rispetto alle tariffe 2021) del costo energetico (gas o elettrico o entrambi) riferito al periodo dall’1 febbraio 2022 alla data dell’ultima fattura di fornitura disponibile, in base alle fatture emesse nei confronti dell’impresa che partecipa alla procedura e riferite a una o più sedi operative ubicate in Sicilia (fino ad un massimo di tre sedi). Alle imprese che hanno registrato un aumento minimo di 5 mila euro sarà concesso l’aiuto che può essere massimo di 20 mila euro per ogni singola azienda.

La domanda va presentata on line sul portale sportelloincentivi.regione.sicilia.it dalle ore 12 del 14 febbraio alle 12 del 14 marzo 2023.

L’avviso Bonus Energia per le imprese, finanziato dal Piano sviluppo e coesione (Psc), è consultabile sul sito della Regione Siciliana (sezione dipartimento Attività produttive) e su EuroInfoSicilia.

 


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it





Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours