L’Avo di Termini Imerese dona un quadro alla cappella dell’ospedale “Salvatore Cimino”

4 min read

Rimani sempre aggiornato



Una cerimonia religiosa, officiata da fra Graziano, in occasione della Pasqua è stata celebrata nella cappella dell’ospedale “Salvatore Cimino” di Termini Imerese. Successivamente l’associazione Avo di Termini Imerese ha donato un quadro realizzato dall’artista Rosario Sansone.

“Un ringraziamento va oltre che all’artista Sansone per la splendida opera anche a Nino Calunni per aver donato la cornice ed il Club dei fiori di Sampognaro Caccamo per la donazione dei fiori”, ha affermato il presidente dell’associazione Avo di Termini Imerese, Patrizia Notaro. 

Fanno parte dell’associazione termitana Sandra Polito (vice presidente), Annarita Lanzaro (consigliere), Agostino Moscato (tesoriere) e Letizia Cascio (segretaria).

La lettera di Cristina Mannisi, volontaria AVO Termini Imerese

Oggi in questa mattinata siamo qui per un motivo specifico, oltre per scambiarci gli auguri di Pasqua siamo qui perché AVO ha voluto donare alla cappella del nostro ospedale S. Cimino un quadro realizzato dall’artista termitano Rosario Sansone, il quadro rappresenta la Vergine Maria sotto il cui sguardo tanti ragazzi e ragazze tenendosi per mano formano un cerchio dando proprio la sensazione a chi guarda di sostenersi insieme in un gioioso girotondo, il girotondo della vita che spesso puo essere interrotto dall’esperienza della sofferenza e della malattia.
Sullo sfondo del quadro si ammira il nostro ospedale luogo in cui ciascuno di noi quando visitato dalla malattia è costretto a vivere diventando un luogo familiare, luogo di cura e di consolazione e negli ultimi anni a causa della pandemia lo è stato più che mai. Non c’è sofferenza che non possa essere abitata dalla luce, quella luce che emana lo sguardo di Maria dall’alto del cielo, perché è nella sofferenza che si fa strada una verità misteriosa nessuno soffre da solo ma ciascuno si fa prossimo alla sofferenza di Cristo che donò la sua vita per amore.
Non ci resta che tenerci per mano come questi ragazzi sostenendoci a vicenda affinché ciascuno di noi abbia la consapevolezza che nel girotondo della vita in ogni sua fase abbiamo accanto delle persone in grado di trasformare le proprie fragilità in sostegno per gli altri.
La tradizione cristiana guarda a Maria come consolatrice degli afflitti come colei si prende cura dei più deboli nel corpo e nello spirito ed è a Lei che fiduciosi guardiamo nel giorno della prova, tra qualche giorno sarà Pasqua e il miglior augurio che possiamo rivolgerci è che la luce di cristo risorto possa conquistare e trasformare la nostra esistenza. Auguri di buona Pasqua

1

Immagine 1 di 5

Conosciamo meglio l’associazione AVO

L’AVO, Associazione Volontari Ospedalieri, fondata a Milano nel 1975 dal Professor Erminio Longhini, eminente medico decorato nel 2004 con medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e deceduto il 4 novembre 2016, oggi conta circa 240 sedi che operano in oltre settecento tra ospedali e altre strutture di ricovero, diffuse su tutto il territorio nazionale.

FEDERAVO è la Federazione nella quale confluiscono le Associazioni di Volontariato Ospedaliero definite in sigla AVO. La Federazione esercita funzioni di coordinamento, di indirizzo, di formazione, di promozione e di vigilanza sulle attività delle associazioni federate.
AVO SICILIA, raggruppa tutte le AVO sul territorio siciliano, ne è la coordinatrice, come organo di indirizzo, vigilanza e rappresentanza presso tutte le istituzioni sia locali che regionali.

Il servizio AVO vuole assicurare una presenza amichevole, offrendo ai malati durante la loro degenza, ai loro familiari, agli ospiti delle Residenze per anziani, calore umano, ascolto, compagnia: un aiuto per lottare contro la sofferenza della malattia e della solitudine.
Inoltre, l’AVO non sostituisce chi già lavora nelle strutture, ma collabora per la migliore umanizzazione delle strutture stesse ponendo il ricoverato al centro di ogni nostra attività.


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours