Termini Imerese: l’acquedotto Cornelio e la sua storia sconosciuta

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In anni di ricerche ho avuto modo di accumulare tantissime notizie che altri, magari ritenendole di minore importanza, hanno non visto o tralasciato.

Sono tracce di storia, che io amo chiamare popolare, ma che spesso sono fondamentali per ricostruire pezzi del passato di una città e di coloro che l’hanno abitata. Quella di cui qui vi parlo, riguarda il nostro monumentale ponte dell’acquedotto Cornelio.
Le sue condizioni erano ormai divenute precarie; infatti, abbandonato all’incuria, ed eroso alla base dalle piene invernali del torrente Barratina, allora frequenti, rischiava seriamente di crollare. Si pensò così di intervenire approfittando dei fondi nazionali messi a disposizione in occasione dei festeggiamenti per il cosiddetto “Bimillenario Augusteo”; evento voluto dal fascismo per ricordare la nascita di Augusto nel 63 a.C.

 

Per l’occasione, e dopo attenta perizia, fu richiesto un finanziamento, e lo vedete dalla lettera in foto, alla Soprintendenza alle Antichità della Sicilia in Siracusa.

La Soprintendenza, per come si legge nel documento che reca la data del 12 agosto 1935, autorizzava il nostro comune, allora guidato dal Podestà Avv. Natale Fucà, a far eseguire le opere di rincalzo nella parte basamentale del ponte in corrispondenza del torrente Barratina. La stessa lettera specificava pure testualmente così:
“…Raccomando vivamente alla S. V. che dette opere di rincalzo siano limitate allo stretto necessario, alle sole murature di fondazione, evitando qualsiasi aggiunta o restauro al paramento visto…”

Quindi la imponente struttura a doppia arcata sovrapposta, conosciuta anche con il nome della contrada, ovvero ponte Figurella, e di cui ben si conosceva il valore storico ed ingegneristico, già allora aveva bisogno di cure ben più efficaci; ma, per la scarsità di fondi, ci si limitò a rafforzare solo la base per evitarne un definitivo crollo. Dal 1935 ad oggi sono passati quasi novanta anni; nel frattempo, tranne qualche rappezzo, nessun sostanziale intervento è stato più fatto per garantirne la stabilità.
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