Petralia Sottana: presentato il programma del “Madonie White Festiva” a Piano battaglia dal 26 al 28 gennaio

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Petralia Sottana, si è svolta a Palazzo Pucci Martinez, sede prestigiosa dell’Ente Parco delle Madonie, la conferenza stampa di presentazione del Madonie White Festival in programma nei prossimi giorni a Piano battaglia dal 26 al 28 gennaio.

L’evento patrocinato dall’Ente Parco delle Madonie, dal Comune di Petralia Sottana, dalla Città Metropolitana di Palermo, dalla Società Palermo Energia e l’Associazione odv ASLTILiberi di crescere, è stato organizzato dalla APS Fuori La Voce! in collaborazione con la Società Livefirm s.r.l.
Durante le tre giornate, saranno organizzate a cura di tutor, professionisti del settore; attività laboratoriali di doppiaggio,conduzione radiofonica e lettura guidata ad alta voce, oltre a
esibizioni musicali con giovani artisti madoniti che eseguiranno musiche dal vivo.

Lo scopo dell’iniziativa, spiega Giovanni Sabatino, coordinatore dell’Associazione Fuori La Voce!, è quello di creare momenti di aggregazione tra i giovani. Sarà un susseguirsi di emozioni e di coralità che si alimenta dando voce al proprio intimo e permettendo ai visitatori di scoprire l’arte del cinema e del racconto audiovisivo.

Un gioco sociale, con effetti creati da immagini in grado di raccontare la realtà pur nella sua diversità e di suscitare emozioni uniche negli occhi di chi le osserva, con sguardi diversi che danno vita a forme nuove del proprio incanto e stupore in ciò che si è idealizzato mentalmente.

È attraverso la descrizione resa più oggettiva possibile, di uno stato d’animo, di un accadimento speciale che, si potrà dare voce alla propria esperienza sotto forma di narrazione, sperimentando anche la lettura ad alta voce come processo cognitivo che decodifica mentalmente la scrittura, servendosi della recitazione a voce alta e consapevole del testo.
Per questo, conclude, attraverso il partenariato attivo delle istituzioni coinvolte, speriamo di realizzare eventi e iniziative che mirano sempre più concretamente, allo sviluppo economico del territorio e all’integrazione sociale tra i giovani.

Il Commissario dell’Ente Parco Salvatore Caltagirone, nel sostenere ampiamente l’iniziativa, ritiene che essa sia di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo del concetto di cittadinanza attiva che implica, soprattutto, il coinvolgimento dei giovani. Afferma: sono il capitale umano sul quale bisogna investire, le risorse attive che generano ricchezza ed in grado di favorire la rinascita demografica delle aree interne, con una dinamica che origina dal tessuto sociale e spazia nella continuazione delle tradizioni popolari. Un racconto di vita che non lascia fuori il passato ma crea il presente con una programmatica sinergia d’intenti.

Le Madonie, sono uno scenario di inestimabile valore scientifico e culturale, un set cinematografico che offre spunto per la trama di un film ad elevato contenuto divulgativo tra i popoli.
Sono convinto che questa iniziativa, nata proprio dalla volontà di alcuni giovani e da me favorevolmente accolta, porterà una nuova luce in forma artistica a questo territorio. La loro bellezza, sarà esaltata da un vigore giovanile che nasce dall’idea di favorire la coesione sociale e rendere l’arte lo strumento più immediato con il quale agire.
Questo festival, conclude, non solo promuove l’eccellenza artistica, la cooperazione e lo scambio, ma ha anche un alto valore di solidarietà per coinvolgere “bambini oncologici” nelle diverse attività, ospiti nel Parco delle Madonie.

Il Festival, che riunisce esibizioni, workshop, laboratori e incontri con i protagonisti del territorio, è il frutto della capacità di giovani che grazie alle loro capacità, investono nei loro territori. Con molta caparbietà, non si piegano al vittimismo, ma creano e generano quella vitalità in grado di coinvolgere con le loro aspettative le istituzioni locali. Nel dare forma e vita ai loro sogni, essi li interpretano, li analizzano e li conducono in spettacoli musicali per dare voce alla loro più ampia libertà di espressione artistica.
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