Senza il ferragosto ci sarebbe stata l’Assunta?

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“Mentre Pietro parlava e confortava le folle, giunse l’aurora e spuntò il sole. Maria si alzò, uscì fuori, recitò la preghiera che le aveva dato l’angelo, e dopo la preghiera si stese sul letto e portò a compimento la sua economia…..” 

Così uno dei Vangeli descrive l’Assunzione al cielo della Madonna; ricorrenza che ogni anno la chiesa festeggia il 15 di agosto.

Ma se non ci fosse stato il Ferragosto, probabilmente oggi non avremmo avuto nemmeno la festa dell’Assunta; o quanto meno sicuramente non la avremmo avuta proprio in questo giorno. Infatti quando nell’impero romano si fece strada il cristianesimo, si rese “necessario” trasformare o sostituire talune feste pagane.

Tra queste c’era proprio il ferragosto o meglio le Feriae Augusti, le vacanze di Augusto; che includevano molte feste religiose, la più importante delle quali era la festa di Diana, che cadeva il 13. Poi le cosiddette Consualia, che iniziavano invece proprio il 15 di agosto e si celebravano in onore dell’antico Dio Consus, protettore dei raccolti e dei granai. 

Il ferragosto è una tipica festa italiana, giorno dedicato alle gite ed ai picnic; ed anche in quest’ottica c’è da annotare pure una piccola curiosità. Fu infatti in epoca fascista che per dare impulso all’economia si volle puntare sull’aspetto godereccio e sociale della festa, organizzando i cosiddetti “treni popolari”; ovvero dei convogli in cui, proprio in quei giorni, si pagava un biglietto a prezzo ridotto; e questo per invogliare le persone a partire per una gita al mare od in campagna.

Potremmo dire quindi che la tradizione tutta italiana dell’esodo di ferragosto, nasce proprio da li.

BUONA FESTA A TUTTI.
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