Omicidio Roberta Siragusa: ad un anno dalla tragedia Caccamo non dimentica

4 min read

Rimani sempre aggiornato



É trascorso un anno da quella maledetta notte che ha portato via dall’affetto dei suoi cari la giovane Roberta Siragusa, uccisa a soli 17 anni, il 24 gennaio dello scorso anno. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato in un dirupo, in contrada Monte Rotondo, a Caccamo. Da allora una luce si è spenta: la comunità è a lutto per il tragico evento. Numerose sono state le iniziative per ricordare la dolce Roberta e per chiedere verità e giustizia per la giovane caccamese. 

«Stamattina il cielo è molto cupo proprio come i nostri cuori – scrive afflitta mamma Iana su Facebook -. La tristezza, il dolore e l’angoscia in questo giorno è ancora più forte! Ritorna in mente ogni minimo dettaglio».

Una santa messa per Roberta alle ore 18, nella chiesa dell’Annunziata di Caccamo e, poi,  momento di preghiera è stato organizzato alle ore 21,30, nello spazio adiacente il campo sportivo  per tenere viva la sua memoria.  Questa mattina, alle ore 11,30, si terrà la cerimonia di inaugurazione della panchina rossa in piazza Gelsi, a San Nicola l’Arena (clicca qui per approfondire).

 

Per la morte di Roberta è stato rinviato a giudizio il fidanzato, Pietro Morreale, in carcere da un anno.  La prima udienza del processo sarà celebrata in sede di Corte d’Assise  il prossimo 1 marzo nell’aula bunker del Carcere Pagliarelli di Palermo.


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours