Il tempo, alla fine ci ha dato ragione e la nascita del nuovo gruppo indipendente in Consiglio Comunale conferma che fondare un anno fa “Alleanza Trabiese”, anziché sostenere la ricandidatura dell’attuale primo cittadino, è stata una scelta saggia. Sapevamo che un certo tipo di politica avrebbe portato qualsiasi compagine (e il paese) verso lo sfacelo e così è stato.
Il sindaco, però, non pensi nemmeno lontanamente di galleggiare per altri quattro anni senza una maggioranza, infischiandosene del lavoro dell’assemblea comunale, come in passato. L’Amministrazione scenda per strada e si renda conto di cosa sia diventata oggi Trabia: un paese abbandonato al degrado e alla sporcizia, senza servizi, senza stimoli, senza una visione.
I trabiesi non possono più tollerare le guerre civili, le responsabilità rimpallate, le autocelebrazioni, le apologie e i fan club. Si prenda atto dell’ennesimo fallimento di chi ci governa e si restituisca dignitosamente la parola agli elettori.
Mauro Bondì – Alleanza Trabiese
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