Rimani sempre aggiornato
Ad annunciare l’addio degli store sono stati i sindacati: Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Attraverso una nota i sindacati hanno raccontato di aver ricevuto la comunicazione dalla direzione societaria in maniera inaspettata. Inoltre, sarebbero stati avvisati quando già tutte le decisioni sono state prese.
Infatti, la società ha comunicato ai sindacati che la messa in liquidazione è avvenuta il 19 maggio.
230 lavoratori licenziati
Sono 230 i lavoratori che dovranno affrontare una fase difficile a seguito della chiusura dei Disney Store. Infatti, sembrerebbe che al momento della comunicazione della decisione non è stata data «nessuna prospettiva» e non sono state avanzate «proposte per la tutela occupazionale», dicono i sindacati. La prossima settimana ci sarà un’assemblea unitaria nella quale i sindacati del commercio verificheranno le iniziative da prendere.
Intanto, per tutti coloro che si stessero interrogando sulla decisione presa dalla società, sembrerebbe che la Disney abbia deciso di investire prettamente negli shop online. La stessa operazione di marketing è stata già avviata negli Stati Uniti.
I fan, dunque, potranno continuare ad acquistare i prodotti Disney, ma non avranno più modo di vivere la magia di entrare nello store e ammirare di presenza i prodotti dei propri capolavori Disney preferiti.
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it
+ There are no comments
Add yours