Covid-19 e crisi economica: a Palermo insediato tavolo tecnico

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Si lavora alle contromisure economiche per far fronte alla crisi economica.

PALERMO – Insediato un tavolo tecnico tra istituzioni locali e i dirigenti delle diverse aree coinvolte, per l’analisi dei documenti contenenti le proposte ricevute dalle associazioni di categoria e datoriali, atte al superamento della crisi economica ed operativa dovuta al Covid-19. La pandemia ha infatti messo in ginocchio numerose categorie del tessuto produttivo palermitano e siciliano in generale tanto da spingere la politica attuale a muoversi per dare le necessarie e risposte ai cittadini. In prima linea, per provare ad attuare iniziative che vadano in questa direzione, c’è il Comune di Palermo, con la sua Amministrazione guidata da Leoluca Orlando e rappresentata dall’assessore al ramo, Leopoldo Piampiano. I rappresentanti del Comune intendono farsi anello di congiunzione tra i cittadini, le attività commerciali in difficoltà e le istituzioni maggiori, come ad esempio la Regione Siciliana e il Governo Nazionale. Gli stessi amministratori, infatti, hanno evidenziato come – al netto delle intenzioni del Comune di Palermo – la città abbia poteri limitati sulle questioni in oggetto.

A seguito del primo incontro avuto giorno 1 – ha detto Piampiano – le associazioni hanno formulato al Comune, come si era concordato, le loro proposte e richieste. Come prevedevamo, queste richieste vertono nella quasi totalità sui temi del sostegno economico per la ripresa delle attività o su interventi di detassazione o defiscalizzazione. Come è noto, non sono temi sui quali il Comune ha grandi margini di intervento ma sui quali certamente può agire, anche in raccordo con ANCI, per stimolare l’azione legislativa e normativa del governo nazionale e di quello regionale. Anche per questo e perché queste proposte possano essere vagliate e tradotte in atti amministrativi concreti,  abbiamo insediato un tavolo tecnico anche con i dirigenti e la prossima settimana terremo un incontro congiunto di tutta la Giunta comunale con le associazioni di categoria“.

Per il sindaco Leoluca OrlandoMai come ora è necessario che istituzioni e imprese, parti sociali, datoriali e rappresentanti dei lavoratori agiscano con unità di intenti. Di fronte ad una crisi che non ha pari nella storia del dopoguerra, solo uno spirito comunitario e di grande collaborazione potrà permettere la ripresa“.
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