Caccamo: l’intervista allo scrittore caccamese Nicasio Scacciaferro

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Pippo Intile incontra nuovamente per Himeralive.it lo scrittore caccamese plurilaureato Nicasio Scacciaferro a seguito di un’ulteriore tappa importante che vede la diffusione del suo volume “Un viaggio interiore da Hogwarts al mondo reale” edizioni Albatros Il Filo.

Nicasio, grazie per averci concesso questa ulteriore intervista e per aver scelto Himera Live per presentare nuovi tasselli che stanno delineando il grande mosaico della tua prima esperienza letteraria che ti vede autore di un volume. Sappiamo che sei stato ospite a Roma negli studi televisivi per una registrazione. Puoi raccontarci di cosa si tratta e di come hai vissuto questa esperienza?

«Grazie Pippo, lo faccio con piacere, circa due mesi fa sono stato contattato dalla segreteria organizzativa di due programmi televisivi “Se scrivendo” e “DieciLibri” curati dalla casa produttiva “Caos Film” e in onda su un palinsesto Sky e Canale Italia con un numero di oltre 2000 puntate. Ho ricevuto la proposta di partecipare a due interviste per presentare il mio volume. Le due interviste, registrate lo stesso giorno, sono di natura molto diversa: da un lato il programma “Se scrivendo” valorizza più un aspetto intimo e letterario, dall’altro “DieciLibri punta sull’ironia e sull’aspetto più accattivante dell’opera. Entrambi faccia della stessa medaglia permettono agli spettatori di entrare in contatto con le diverse anime del volume. Sono trasmissioni che hanno avuto l’onore di ospitare autori emergenti e grandi nomi della letteratura e del giornalismo italiani. Maurizio Costanzo, Gianrico Carofiglio, Margaret Mazzantini, Dario Fo, Barbara Alberti, solo per citarne alcuni.

Ma torniamo alla mia esperienza. Venerdì mi sono recato a Roma presso gli studi di registrazione e vengo accolto dal regista Francesco Testa e dalla presentatrice Claudia Laganà. Non ti nascondo caro Pippo un certo timore alla vista del set di registrazione: fari, telecamere, microfoni e attrezzatura di montaggio hanno un effetto particolare su chi per la prima volta come me, vive questa esperienza. Da subito sono stato rassicurato e si è creato un clima disteso e familiare fin da subito con il personale e con la presentatrice.

La prima intervista mi ha visto partecipe di un dialogo classico tra autore e presentatrice sulle tematiche principali del mio volume. Inquadrature doppie e riflessioni su domande concordate antecedentemente. La seconda intervista invece è stata molto particolare. In questo caso la presentatrice diviene una sola voce fuori campo e l’inquadratura è fissa solo sull’autore. Intervista questa dal carattere scherzoso ed accattivante, è stata composta da domande mirate e secche che prevedevano una risposta altrettanto veloce e breve. Per capirci è il format delle famose interviste televisive del programma “Le Iene”.

Non ti nascondo che questa intervista è stata davvero divertente e simpatica. Quest’ultima sarà anche trasmessa in Radio. Posso dire che è stata un’esperienza originale, bella, importante ma anche divertente».

 

Grazie Nicasio per questa descrizione accurata che ci permette di poter “entrare” con te negli studi di registrazione. Parlavi di argomenti salienti del tuo volume. Ti chiediamo: quali argomenti hai preferito affrontare durante l’intervita e perché proprio quelli?

«Bhe caro Pippo, lo scopo dell’intervita è stato quello di cercare di presentare brevemente il volume creando curiosità nello spettatore. Essendo un’intervista concisa, ho dovuto fare delle scelte. Il primo argomento trattato è stato quello di liberare il campo da possibili fraintendimenti: il romanzo di Harry Potter non è un qualcosa legato solo al mondo dei bambini o al genere fantasy. Il mio volume punta molto su questo riflettendo su tematiche di vario genere e che interessano sia l’adolescente sia l’età adulta. Non è un libro solo per appassionati del genere, ma accessibile a tutti. Ho presentato brevemente la tematica della Camera dei Segreti, luogo fisico della saga ma anche interiore dentro ciascun uomo, l’amore e i suoi diversi livelli, l’ingiustizia, il valore della vita e l’atto eroico del donarla, la crescita della propria autostima. Interessante e valorizzato anche dalla presentatrice è stato l’argomento della metafora della fenice, chiave e filo rosso di tutto il mio volume. Anche in questa occasione, ho cercato di far passare il messaggio di speranza e forza contenuto nel mio volume: essere “Sicut Phoenix, come una fenice” capaci di rialzarsi sempre dalle proprie ceneri e da tutte le situazioni difficili che la vita presenta».

Un’ultima riflessione ancora ti chiediamo per corollario a tutto quello che hai detto: quando e dove avremo la possibilità di vedere tutto questo? Ti senti di ringraziare qualcuno nello specifico? Hai scritto sui social che ci saranno novità…ci anticipi qualcosa?

«Per quanto riguarda la messa in onda delle registrazioni tv e radio, queste necessitano di un montaggio e di un lavoro di programmazione del palinsesto precisa e dettagliata. Con esattezza non mi è stata comunicata la data esatta della messa in onda, ma posso anticipare che sarà nella seconda metà di aprile, vi terrò aggiornati con piacere appena riceverò indicazioni precise dalla produzione. Per quanto riguarda i ringraziamenti, caro Pippo, questi ci sono e sono tanti ma limito semplicemente ad esplicitarne tre. Primi fra tutti, ci sei tu e l’intera redazione di Himera Live che con grande interesse sta seguendo l’evoluzione del mio volume e della mia esperienza letteraria.

Grazie per la vostra informazione libera, per il vostro prezioso servizio e per la gentilezza con cui curate i rapporti tra la redazione e gli autori/giornalisti/divulgatori.

Voglio anche ringraziare la mia famiglia per il sostegno e per tutti i valori belli e positivi che mi hanno trasmesso.

L’aver saputo cogliere elementi importanti nella saga di Potter non è solo merito di una personale capacità di osservazione letteraria-psicologica ma è anche frutto dell’ambiente familiare sano e bello in cui sono cresciuto.

E in fine, ma non per importanza, voglio ringraziare il Gruppo Altair che ha sostenuto concretamente la pubblicazione del mio volume, credendo fin da subito nel valore e nelle potenzialità del mio scritto. Se oggi sto vivendo queste esperienze belle in un campo per me fino ad ora quasi sconosciuto è soprattutto merito di Altair e di questo ne sono onorato.

Infine posso anticipare solo qualcosa riguardo alle ulteriori novità perché alcune iniziative che mi sono state proposte a Roma sono ancora in fase organizzativa e quindi coperte dal segreto aziendale. Posso anticiparti fin da subito che il mio volume è stato scelto e sarà presente al Salone Internazionale del Libro a Torino in occasione della sua XXXVI edizione dal 9 al 13 maggio 2024, evento a cui parteciperò anche fisicamente e ci saranno anche novità in campo pubblicitario e eventi di presentazione in grandi città d’Italia».

Grazie Nicasio per questa intervista e augurandoti una brillante carriera facciamo nostro il tuo stesso augurio che rivolgiamo a te e anche ai nostri lettori: “Sicut Phoenix, come una fenice”.

Contenuto a cura di Pippo Intile
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