La leggenda dello schiaccianoci

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La leggenda del Soldatino Schiaccianoci

Quest’anno è il personaggio che rappresenta e decora questo Natale

Qual è la sua storia?

La leggenda narra che circa duecento anni fa, in un paesino sperduto sulle Montagne Metallifere della Germania al confine con la Polonia, viveva un contadino. Era una persona molto ricca, ma con il cuore di pietra e per colpa del suo brutto carattere non aveva né una famiglia né amici. Ogni Natale lo passava da solo nella sua casetta davanti al fuoco a schiacciare le noci prodotte dai suoi alberi. Diventato vecchio e stanco di questo lavoro, decise di chiedere aiuto agli abitanti del paese. Offrì una ricompensa a chi fosse stato capace di inventare “qualcosa” per schiacciare le noci senza stancarsi. Si presentarono tante persone con le più strane e particolari realizzazioni, ma nessuna di queste entusiasmò il contadino. Per lo meno fino a quando alla sua porta bussò un povero uomo. Era un intagliatore di legna e con sé portava un sagomato di legno con le sembianze di un soldato. Era dipinto di colori brillanti e la sua particolarità era la mascella, in grado di schiacciare le noci. Il contadino apprezzò a tal punto questo “Soldatino Schiaccianoci” che il suo cuore di pietra si sciolse. In seguito, donò tutti i suoi averi a chi ne aveva bisogno e diventò amato da tutti gli abitanti del paese. Il “Soldatino Schiaccianoci” diventò così uno dei simboli tedeschi più importanti della storia e parte integrante delle tradizioni natalizie.

 

Poi c’è la storia dello schiaccianoci e del famoso balletto di danza classica che ha un’ altra trama.

È Considerato tra i maggiori capolavori del balletto dell’Ottocento, testamento artistico di Marius PetipaTuttavia dell’originale storia de Lo Schiaccianoci rimane più che altro l’intreccio della vicenda. Petipa infatti decise di adattare la storia per il libretto utilizzando come base anche Il Racconto dello Schiaccianoci di Alexandre Dumas. La versione più poetica della storia di Hoffmann, in quanto stemperava gli elementi più inquietanti del racconto rendendo il tutto una deliziosa favola.

Per completare il progetto Petipa si rivolse a Petr Ilic Cajkovskij.  Tuttavia non sfuggiva a Petipa la raffinatezza timbrica e la suggestione ritmica del grande musicista ed infatti il secondo balletto, La bella addormentata, si rivelò un trionfo e convinse il musicista a tentare una terza avventura con Lo schiaccianoci

Lo Schiaccianoci: la trama

E’ la vigilia di Natale in casa Stalhbaum, i genitori dei piccoli Clara-Marie e Fritz stanno organizzando una festa in attesa di riunirsi con tutta la famiglia intorno ad uno splendido abete. Il quadretto è animato dall’arrivo di Drosselmayer, padrino dei bambini, che porta alcuni doni stravaganti, tra cui le straordinarie bambole meccaniche che danzano per la gioia di tutti gli invitati ed un misterioso schiaccianoci a forma di ussaro che affascina moltissimo la piccola Clara prima di essere danneggiato e perduto tra gli altri giocattoli dal dispettoso Fritz.

 

Al termine della festa i bambini vanno a letto, ma Clara cerca ancora il suo schiaccianoci. Alla mezzanotte nella stanza cominciano ad apparire dei topolini che ben presto assumono un aspetto minaccioso; allora anche i soldatini escono dalle loro scatole, e danno vita ad una feroce battaglia.

 

La Storia de Lo Schiaccianoci, grazie a Drosselmayer, fa sì che lo schiaccianoci prendesse vita per affrontare in duello con il Re dei topi che riesce a sconfiggere anche con l’affettuoso aiuto di Clara volgendo la battaglia a favore dei soldatini. Il vincitore, sul finale, trasformatosi in Principe, si inginocchia davanti a Clara e la invita tra i rami del magico albero di Natale.

 

Clara lo segue, il quadro cambia e, nella notte di luna piena, entrano in una foresta innevata, con tanti alberi addobbati a festa. L’Atto si chiude con lo splendido Valzer dei fiocchi di neve, in cui i fiocchi di neve cadono a tempo di valzer e accompagnano i due viandanti.

 

Il balletto si conclude con un ultimo Valzer, che pone fine al sogno di Clara che si risveglia felice ripensando alle straordinarie avventure vissute mentre stringe al cuore il suo amato schiaccianoci.

 

È una delle storie più amate tra i bambini, probabilmente tra le più belle del Natale. In questi ultimi tempi è stata maggiormente apprezzata.


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