Musica: “Raccontati” è il primo singolo della termitana Desirè Svetty Marcinnò

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Si intitola “Raccontati” ed è il primo singolo della termitana Desirè Svetty Marcinò, in arte Desy Svetty.
Una storia d’amore terminata, ma non per entrambi. “Raccontati” è un inno all’amore e alle emozioni vissute, che seppur terminate possono lasciare dentro grandi emozioni.

La dichiarazione di Desy 

«Quando scrivo una canzone spesso tendo a raccontare una storia, un’emozione che dentro di noi stiamo vivendo o abbiamo passato -afferma Desy Svetty -. È proprio quello che ho cercato di fare in “Raccontati” . Ho voluto narrare una vicenda che potrebbe essere capitata a tutti. Quante volte ci siamo ritrovati a lasciare andare la persona che più si ama?
“Raccontati” è canzone che parla di una storia d’amore vissuta tra abbracci e baci o di litigi in una panchina, un luogo comune per tutti ma diventata importante per due persone. L’amore spesso ha anche una fine e tornare proprio dove hai vissuto i migliori momenti, oppure sentire un odore che ti riporta hai ricordi, possono fare molto male quasi a versare lacrime. La protagonista della storia non riesce ad accettare il fatto che l’unica cosa che la rendesse felice purtroppo è andata via e torna molte volte in quella panchina con la speranza che da un momento all’altro il suo amato sbuchi dal nulla, magari abbracciandola e farla risentire sicura in un mondo dove bisogna tenere alta la guardia su ogni passo della nostra vita.
“Raccontati” è anche una canzone che cerca di invitare gli amati a fidarsi l’uno dell’altro -conclude-, raccontando tutto ciò che ci fa più male».

Il singolo

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Il testo 

E raccontami di te,
di quelle frasi non dette,
di tutte quelle sere,
dove ammiravi le stelle.
Raccontami del tuo passato,
di tutto il male che ti hanno fatto,
cosa si prova prima di un salto?

Sai, è strano scriverti questa sera,
ti va di passare da me si ma dopo cena?
Voglio spogliarti dalla tua armatura,
e mostrarti quell’anima che tieni che è così pura.

E chiamami quando vorrai,
quando nei sogni mi troverai,
e se mi cercherai,
vieni in quel posto che non lascio mai.
Ora questa panchina è vuota,
mi fa male tornarci da sola,
con in loop la nostra canzone ,
e le labbra ancora quel tuo sapore.

Ma ti aspetto qui,
dai vieni,
senza più lasciarmi,
e baciami,
poi mordimi,
queste labbra , si ,
dai vieni qui,
Raccontati.

E raccontami di te,
di quelle frasi non dette,
di tutte quelle sere,
dove ammiravi le stelle.
Raccontami del tuo passato,
di tutto il male che ti hanno fatto,
cosa si prova prima di un salto?

E raccontami di te,
di quelle frasi non dette,
di tutte quelle sere,
dove ammiravi le stelle.
Raccontami del tuo passato,
di tutto il male che ti hanno fatto,
cosa si prova prima di un salto?

Sono qui, distesa sul letto,
vieni qui accanto a me su fai presto,
voglio sentirmi ancora protetta,
e sorridere ad ogni tua carezza.

Questa sera sei online,
ma un tuo messaggio non arriva mai,
chiudo gli occhi per sognarti, sai ,
chissà se domani mi penserai.
00 esprimi un desiderio,
nella mia testa c’è un delirio ,
e scusami se ti scrivo che son le 5 del mattino.

Stanotte aspettami,
nei sogni cercami,
ma non allontanarmi,
quando sbaglio perdonami ,
sono nel nostro posto a cercarti,
ma forse è già troppo tardi,
ho commesso troppi sbagli,
mi si spezza il cuore lasciarti.

E raccontami di te,
di quelle frasi non dette,
di tutte quelle sere,
dove ammiravi le stelle.
Raccontami del tuo passato,
di tutto il male che ti hanno fatto,
cosa si prova prima di un salto?

E raccontami di te,
di quelle frasi non dette,
di tutte quelle sere,
dove ammiravi le stelle.
Raccontami del tuo passato,
di tutto il male che ti hanno fatto,
cosa si prova prima di un salto?

 


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