Vallelunga su emergenza coronavirus: “Finalmente arriva un pò di liquidità”

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Riceviamo e pubblichiamo una lettera del presidente del Partito Politico Rinnovamento per l’Italia, Graziella Paola Vallenga. 

Il comunicato stampa

LA Presidente del Partito Politico Rinnovamento per l’Italia (centro destra unito del popolo) da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus ha fatto un incessante lavoro esortando ministero, regione e alcuni comuni tra cui anche il Commissario di Termini Imerese, al fine di tutelare le persone prima da un punto di vista dell’infezione stessa con svariate lettere inviate per richiedere la produzione delle mascherine l’interruzione degli sbarchi, la sanificazione del treni siciliani, l’erogazione di più tamponi specialmente per il personale sanitario medici infermieri e anche a tutti i malati cronici, a chi è in rianimazione, eccetera.

La sua preoccupazione per questa emergenza era cosi forte che nonostante candidata al Comune di Termini Imerese ha richiesto piu volte al Presidente Musumeci lo spostamento della data delle elezioni amministrative che effettivamente dal presidente sono state spostate da Maggio a Giugno ma che ancora non sono secondo la Vallelunga una data ottimale vista l emergenza ancora in corso tanto da averne chiesto lo spostamento a data da destinarsi o comunque non prima di settembre.

Nel frattempo, però, preoccupata per la crisi che la mancanza di lavoro poteva generare ha esortato sia il Presidente del Consiglio dei Ministri Conte, chiedendo una misura speciale per Termini Imerese e ovviamente per tutti gli Italiani e ha esortato più volte il Presidente Musumeci al fine che nessuno rimanesse indietro, ha indirizzato svariate istanze al presidente Musumeci tra le ultime in data 16 Marzo ha inviato per conoscenza un istanza con richiesta di blocco sbarchi immigrati in Sicilia, richiesta apertura indagine per la questione mascherine.

Un’altra istanza è stata presentata per chiedere immediate misure tutela salute cittadini di Termini Imerese a causa del coronavirus, tra cui tamponi a medici termitani sanitari e pazienti con la richiesta di eventuali dimissioni del commissario e diffida a mettere in atto delle misure in tutela della salute pubblica entro 3 giorni, inoltre, chiedeva abolizione definitiva del pagamento delle strisce blu presso l’ospedale “Cimino”.

Infine,  l’ultima istanza che aveva come oggetto: coronavirus! Urgente! Diffida a creare immediatamente un fondo o stringere accordi con i supermercati per emergenza alimentare e destinare alle famiglie in difficoltà prodotti alimentari e beni di prima necessità gratuitamente e a spese del comune!

 

La lettera 

Gentile Signor Commissario,

Le avevo scritto qualche giorno fa per esortarLa (visti i gravi disagi che mi hanno espost alcuni cittadini ) ad occuparsi immediatamente di tutti i bisogni della città invitandoLa se non se la sentiva, a dimettersi ! Non ho ho ricevuto una Sua cortese risposta alla mia precedente, nonostante la diffida ad adempiere entro 3 giorni ! Dal momento che non ho quindi notizia di Sue dimissioni deve rispondere delle sue funzioni (unitamente al Consiglio Comunale) Premetto che tra le Sue competenze c è quello della sicurezza pubblica,oltre che della salute, quindi Lei (cosi come il Consiglio Comunale) dovete tutelare la salute dei cittadini e la sicurezza ! a Lei sono anche affidati compiti inerenti servizi alla persona e alla comunità ! Lo Statuto Comunale, ( art 2 punto B ) invita a superare, mediante singoli interventi o mediante un insieme coordinato di interventi, gli squilibri economici, sociali e territoriali; ” a seguito di queste premes se, interessata da alcuni cittadini, nell interesse pubblico diffuso,sono qui a ricordarle che nel merito del Covid19 Lei avrebbe sin da subito dovuto mettere in atto delle importanti misure per tutelare la comunità ( alcune gli è Le avevo suggerite anche al Presidente dell Regione tra cui eseguire i tamponi del CoroneVirus ad una più ampia fetta di popolazione( tra cui medici di base, infermieri, pazienti fragili con sintomi respiratori, etc) e avrebbero dovuto essere messi dovutoin atto sin da subito, non solo per tutelare i cittadini non colpiti dal Virus, ma anche, quelli colpiti dei quali Lei si sarebbe dovuto occupare cercando anche di risolvere i problemi inerenti l’approvvigionamento dei beni di prima necessità nei casi già accertati che ovviamente essendo in quarantena non potevano accaparrarsi da soli il cibo e avrebbe dovuto mettere a loro disposizione un associazione o un gruppo di persone per aiutarli ad approvvigionarsi i viveri cosa che Lei non ha fatto e cosa che non ha fatto neanche qualche consigliere comunale “lavandosene in tanti le mani ” …dalla stampa si è appreso addirittura che nessuno per giorni è andato a ritirare la spazzatura e il primo caso di Covid19 ha subito l umiliazione di essere rimasto senza cibo e senza acqua da un amministrazione a mio parere gravemente disattenta ai bisogni del popolo visto che la famiglia colpita dal Coronavirus per avere dell acqua ha addirittura dovuto chiamare i carabinieri !PAZZESCO!già solo per questo dovrebbe rimettere il suo mandato di Commissario nelle mani del Presidente della Regione.

Il Piano COC da Lei strutturato il 17 Marzo, ho il dubbio che sia stato fatto solo per adempiere ad un fatto burocratico …. e non per mettere davvero in funzione il servizio fondamentale alle persone colpite in quanto ho letto proprio sulla bacheca del primo Signore colpito da Covid 19 che non era stata attuato il COC ed in effetti avevo riscontrato personalmente che la Sua Determina non era stata diffusa ai giornali ma solo pubblicata sul sito del Comune !e nessun Consigliere ha mosso un dito su questo , assurdo !

Pertanto viste le Sue ripetute mancanze , nonostante sono sicura che si una persona preparata suppongo che non abbia esperienza a ricoprire tale ruolo vista l emergenza Coronavirus e pertanto Le rinnovo la mia richiesta di dare le SUE DIMISSIONI ! Nell attesa però visto che attualmente è Commissario in carica, La esorto a prendersi immediatamente in carico delle questioni con immediata ed estrema urgenza che riguardano le gravi difficoltà economiche che a causa del CORONAVIRUS e a causa dello stop alle attività lavorative stanno vivendo alcuni cittadini e alcune famiglieattualmente stremate !

Nella mia precedente comunicazione per la quale attendo ancora risposta, l’avevo esortata a nominare un responsabile dell unita di crisi locale ma ,purtroppo ,non l’ ha fatto e avevo anche chiesto per iscritto al Presidente Musumeci ( nonostante questo compito spettasse a Lei o a qualche Consigliere comunale ) non solo di rinviare la data delle elezioni ma di utilizzare le risorse economiche per metterle a disposizione degli imprenditori in difficoltà e delle famiglie termitane in crisi ,dando liquidità con aiuti economici concreti per ossigenarli e consentirgli di fare la spesa ! avevo chiesto di stanziare dei fondi per risolvere l’emergenza Coronavirus ma ad oggi né da parte Sua né dalla Regione sul fondo sostegno famiglie imprese ho notizie !

Tra le emergenze, come ben saprà ci sono anche quelle alimentari perché senza liquidità la gente resta senza cibo in quanto non può comprarlo … e visto che la legge da una parte obbliga a stare a casa..come fa a guadagnarsi da vivere ? è normale che si crei emergenza alimentare ma a questo bisognava pensarci in tempo e ecco perchè a fine Febbraio avevo esortato la Regione a creare un fondo di sostegno ma ad oggi sembra che non sia importato a nessuno ma alla gente chi ci penserà a fargli avere un pasto caldo ? E ai bambini?avrebbe dovuto Lei occuparsene ma ad oggi non ci sonos egnali di nessun tipo da parte sua in tal senso

Le chiedo quindi, visto che la gente è davvero stremata di intervenire con la massima urgenza essendo un Suo compito, a provvedere attraverso una raccolta fondi o attaraverso una richiesta urgentissima di stanziamento fondi alla Regione (magari a supporto di quanto già richiesto da me alla Regione stessa ) o stringendo accordi a prezzo di costo con pagamenti cui provvederà il Comune di Termini Imerese con i maggiori discount di Termini Imerese o attraverso altre sue eventuali accordi con Caritas o con altre associazioni ( insomma veda Lei) ad acquistare URGENTEMENTE alimenti , in favore di tutte le famiglie termitane tutte quelle che in questi giorni stanno vivendo gravi disagi e sono in gravi difficoltà , mettendo a loro disposizione beni di prima necessità o da fare recapitare loro a casa o comunque convocando con la massima urgenza in Comune un familiare (una volta individuate le famiglie che contatteranno un numero telefonico messo a disposizione dal Comune ) rifornendoli del necessario che preveda almeno minimo un cesto di viveri sufficiente per una settimana da rinnovare ogni settimana!!! tale cesto dovrà garantire alle famiglie Termitane causa forza maggiore disagiate disagiate la sopravvivenza e dovrà essere pieno di ogni provvidenza alimentare sufficiente a garantire una corretta alimetazione e a provvedere ai bisogni primari della gente… per cui dovrà contenere pasta riso acqua scatolette latte biscotti sugo etc se le famiglie hanno bambini piccoli anche omogeneizzati e pannolini stessa cosa per le donne che necessitano di assorbenti e comunque deve contenere ogni prodotto utile all’alimentazione e a vivere dignitosamente sino alla fine dell emegenza COVID 19

Tele messa a disposizione dei viveri e l offrire beni di prima necessità le famiglie in crisi di Termini Imerese , serve sia a scongiurare tafferugli visto che Lei è responsabile anche dell ordine pubblico e se la gente ha fame certamente si farà sentire “a gran voce “e questo potrebbe creare disguidi di ordine pubblico ma anche a garantire i diritti costituzionalmente dei quali Lei è direttamente garante in qualità di Commissario e Lei è chiamato a tutelarli !

Pertanto La invito ad adoperarsi con la massima urgenza in quanto serve dare alle famiglie obbligate dalla legge a stare in casa quella serenità ad affrontare questi giorni durissimi che tutti stiamo vivendo ma per i quali gli stessi non potendo lavorare restando in casa per obbligo di Legge, rischiano di non mangiare e di restare senza cibo e Lei come Commissario è responsabile della popolazione residente sia a livello giuridico che e amministrativo!

La diffido quindi ad adempiere a tale necessità entro domani e qualora non lo facesse se ne assumerà la responsabilità che potrebbe derivare da tale inadempienza non p otendo piu la gente giustamente stare senza alimenti e quindi ne ha bisogno per vivere e lei ne deve tutelare il diritto ! l approvvigionamento vale vale per tutta la popolazione che a Termini versa in difficoltà economica (causa emergenza) ma anche per chi magari non è in difficoltà economica ma è in quarantena in quanto è un suo compito provvedere ai loro bisogni!

Resto in attesa di una Sua cortese immediata risposta vista l emergenza e mi auguro che entro domani ci saranno dei punti dove la gente potrà ritirare il cibo per vivere almeno per una settimana e da rifornire ogni settimana.
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