Polizzi Generosa intitola il museo archeologico in ricordo del prof. Amedeo Tullio

2 min read

Rimani sempre aggiornato



Intitolazione del museo archeologico al prof. Amedeo Tullio: il ricordo, la riconoscenza di un grande uomo che ha permesso la fruizione della conoscenza e della storia emersa 

Sì è svolto ieri pomeriggio a Polizzi Generosa, presso il palazzo di Città-Palazzo della Cultura, un importante momento pubblico per l’intitolazione del Civico Museo Archeologico di Polizzi Generosa al compianto prof. Amedeo Tullio, scopritore della necropoli e curatore e allestitore del museo. Persona molto umana che ha fatto della sua passione dei suoi studi modi e chiavi di conoscenze da poter trasferire agli altri donando più saperi, e sguardi su mondi sconosciuti del passato, permettendo a tanti di  poter diventare custodi di realtà. 

L’amministrazione comunale è grata ed orgogliosa di aver ricevuto non solo tale illustre presenza, ma l’attenzione e la cura meticolosa di innumerevoli studi approfonditi del settore di quest’uomo. Una grande personalità a cui si è tanto riconoscenti e di cui si avrà sempre stima e tanta ammirazione nel ricordo indelebile.

 

Oggi Polizzi Generosa gode di tale tesoro  grazie al lavoro dei suoi tanti studi encomiabili di ricerca e scoperta. Un ricordo dovuto di grande riconoscimento al suo lavoro e dalla sua dedizione, professionalità. In tanti hanno partecipato a questo memorabile evento che ha registrato numerose presenze.

Il prof. Tullio è stato docente universitario, aveva diretto importanti campagne di scavo. È venuto a mancare lo scorso 11 maggio all’età di 83 anni. Era cittadino onorario di Cefalù, ha insegnato Metodologia e tecniche dello scavo archeologico all’Università di Palermo, stato anche ispettore onorario della Pontificia Commissione di Archeologia sacra e curatore della collezione archeologica del Museo Mandralisca.

 Ha diretto importanti campagne di scavo. Scritto numerosi volumi. Uno è stato dedicato agli scavi di Polizzi ed è possibile reperirlo anche presso la biblioteca comunale del paese. Le sue ricerche e i suoi studi hanno approfondito molte  conoscenze della Cefalù greca e romana degli usi del tempo. Tantissimi oggetti sono stati reperiti a Polizzi, in particolare anfore e contenitori di più dimensioni, si trovano oggi esposti all’interno dell’area museale e ci fanno comprendere tradizioni e consuetudini, oltre che alla preziosità dei prodotti di cui si faceva largo uso come olio e vino.

 

A seguire dell’evento, un piacevole concerto del Trio Namalia ed un rinfresco realizzato con i prodotti del Verbumcaudo hanno concluso la serata.

 
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours