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Benedetto e Pasquale Civiletti, due fratelli vissuti tra l’800 e il 900, due dei più grandi scultori che Palermo abbia mai avuto.
Due fratelli e due scultori, che hanno dedicato la loro vita alla creazione di opere d’arte che hanno influenzato non solo la cultura siciliana, ma anche quella nazionale.
Nel Cimitero di Termini Imerese si trovano due monumenti di Benedetto Civiletti, uno dedicato a Gregorio Ugdulena, l’altro al barone Angelo Porcari, un termitano professore di agraria e botanica nell’Università di Palermo, che fu vittima di un sequestro che ai tempi fece scalpore per il notevole riscatto allora pagato: 63mila lire.
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