Per l’occasione, sorretta a spalla dai confrati e seguita da numerosi fedeli, è stata portata per le strade del quartiere la miracolosa immagine del Crocifisso dei Cappuccini.
Questa statua risale al 1778 e fu scolpita da Michele Valenza (1708-1790), un frate cappuccino trapanese. Di lui si sa che, indossato il saio, assunse il nome di Benedetto; e che, pur se meno conosciuto rispetto a frate Umile da Petralia, è sempre da considerarsi artista altrettanto degno di menzione per la bellezza e la espressività delle sue opere.
(Nella foto il passaggio da via delle Spine)
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