Un Natale silenzioso, triste: il mondo affronta la dolorosa prova del Covid-19. Sono tanti coloro che soffrono nel corpo, nel cuore e nell’anima. La speranza è quella sia il primo ed ultimo Natale in mascherina. Una Natale caratterizzato da poca socialità, che ci mette alla prova dimostrando ai nostri cari che il miglior modo di manifestare il nostro amore è quello di mantenere la distanza fisica, in attesa di tempi migliori in cui potremo tutti potremo essere liberi di riabbracciarci.
Questo difficile periodo, che ha messo alla prova davvero tutti, ci ha fatto capire che uno dei modi per lottare contro il virus è la solidarietà e sono state tante le associazioni di volontariato che nei mesi scorsi hanno dato supporto a chi era in difficoltà.
La redazione di Himera Live è stata vicino a tutti coloro che hanno chiesto di essere ascoltati, abbiamo dato voce a chi non ha voce, abbiamo sostenuto i meno fortunati della città, abbiamo raccontato le storie, lanciato appelli, risolto anche complicate questioni perché non sono state lasciate nel dimenticatoio, sono state rese incancellabili, raccontate e condivise attraverso i mezzi di comunicazione ed i social. Un augurio speciale va a loro e tutti coloro che quotidianamente si impegnano per aiutare e sostenere il prossimo.
Auguri ai lettori che ci seguono da lontano ( e sono tanti!), costretti a lasciare la la propria terra natia, che trovano nelle pagine del nostro giornale un luogo in cui sentirsi a casa, grazie anche agli speciali e alle nostre dirette dedicate alle tradizionali cerimonie tanto care ai termitani, come quella dell’Immacolata.
Auguri a chi è solo, agli anziani, ai bambini, grazie ai quali riusciamo a ritagliarci momenti di leggerezza, gioia e, perché no, anche magia…
Un pensiero va alle famiglieche hanno perso a causa del “maledetto” Covid 19 il proprio caro, a chi è positivo al Coronovirus ed a chi si trova in isolamento volontario o in quarantena obbligatoria, che stanno combattendo la loro battaglia contro il “mostro invisibile”, ma anche a tutti i familiari dei ricoverati che non possono nemmeno sentire la voce del proprio caro, a tutti coloro che sono a lutto ed a tutti coloro che rischiano di perdere il lavoro o che vedono un futuro nero senza prospettive come gli operai ex Fiat e tutti i dipendenti delle aziende oggi in crisi.
Un abbraccio forte va ai medici, agli infermieri, ai sanitari del 118, alle forze dell’ordine sempre in prima fila rischiando la propria vita per garantire tutti noi.
Un ringraziamento particolare è rivolto ai collaboratori di Himera Live, all’editore Vincenzo Chiara e al web master Salvatore Rizzico, che in silenzio e con professionalità, sono al lavoro per garantire un servizio di informazione immediato, utile, verificato. Un giornale online, nato appena un anno fa e che ha registrato numeri che ci ripagano di un attento e sacrificato lavoro: oltre 5 milioni di pagine viste!
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