L’Uscateria “Cicciuzzu”, per questa stagione, non alzerà le saracinesche per motivi tecnici e logistici.
L’uscata, così come la favazza, nel corso degli anni, è entrata di diritto tra le tradizioni culinarie della nostra Città.
Quando, alla fine degli anni ‘70, il poliedrico e visionario Francesco Amoroso, insieme ai gelati, propose, ai sempre più numerosi avventori, la “pizza al metro” e “l’Uscata” in un angolo del chioschetto del Belvedere, tutti noi la vivemmo come una vera rivoluzione alimentare e culturale.
Si apriva, anche nella nostra Città, l’epopea del “fast food”, di qualità.
Poi, nel corso del tempo, nel periodo più freddo dell’anno, “l’Uscata” ci ha tenuto compagnia nelle serate tra amici o in famiglia davanti la tv.
Per quest’anno dovremo farne a meno!
Rispettiamo la scelta della famiglia Amoroso, con l’auspicio che nell’autunno del 2026, si possa tornare a respirare quell’aroma inconfondibile e il gusto della tradizione Termitana.
Il post della Uscateria Cicciuzzu
«Cari amici,
in tantissimi ci avete scritto, telefonato e chiesto notizie sulla riapertura dell’Uscateria Cicciuzzu. Siamo davvero grati per tutto il vostro affetto e la vostra curiosità!
Purtroppo quest’anno, per motivi logistici, non riusciremo ad aprire come sperato.
Ma niente paura: stiamo già lavorando per tornare il prossimo anno, più pronti e felici che mai di riaccogliervi! Grazie ancora per il vostro entusiasmo e il vostro sostegno costante. A presto con tante sorprese!»

