I giudici della quarta sezione della corte d’appello di Palermo hanno assolto Giuseppe Albanese, dentista, accusato di essere a capo della famiglia mafiosa di Caltavuturo, e Gioacchino Martorana.
Entrambi erano imputati nel processo nato dall’operazione dei carabinieri denominata “Black Cat” che, nel 2016, portò all’arresto di presunti boss e gregari di diversi clan delle Madonie.
Albanese, difeso dagli avvocati Giuseppe Minà e Francesco Petrelli, è stato in carcere per un anno.

Assolti in primo grado dal tribunale di Termini Imerese, Giuseppe Albanese e Gioacchino Martorana, quest’ultimo difeso dall’avvocato Vincenzo Alaimo, erano stati condannati in appello rispettivamente a 9 e 2 anni.
Su ricorso dei difensori la Cassazione ha disposto un nuovo processo di secondo grado che ieri si è concluso con l’assoluzione per entrambi.