La radio rivolta ai residenti italiani in Spagna è stata lanciata da due storici editori radiofonici di Palermo e Salerno. Presto si potrà ascoltare anche a Valencia, città con maggior presenza di italiani. In Spagna risiedono quasi 260 mila italiani. A Madrid e Barcellona si sono trasferiti soprattutto torinesi, cuneesi, bergamaschi e bresciani.
Sbarca sul DAB a Madrid (Dab 8B) e a Barcellona (Dab 7A) Radio Musica Italiana che si rivolge agli italiani residenti in Spagna ma non solo. Presto arriverà anche a Valencia. L’iniziativa nasce da due imprenditori di esperienza del settore radiofonico, il palermitano Salvo Giordano, editore di Primaradio, e il salernitano Antonio di Luccio. Il palinsesto dell’emittente incentrato appunto sulla musica italiana prevede 6 giornali radio di 3 minuti al giorno con 13 notiziari flash intercalati ma anche notiziari sportivi, culturali e tante rubriche su cucina, viaggi, gossip, salute e benessere, moda, tecnologia, libri, meteo, ecc. Il palinsesto musicale sarà arricchito dalle canzoni in spagnolo dei cantanti italiani famosi anche in terra iberica come Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro, Nek e tanti altri.
In Spagna risiedono 256 mila italiani e quasi 170 mila famiglie. Valencia è la città dove si registra la maggiore concentrazione di italiani. Sia a Madrid sia a Barcellona la “colonia” più nutrita è costituita da torinesi e cuneesi. Seguono per numero di trasferimenti nelle due città iberiche bergamaschi e bresciani. Nella top ten di entrambe le città ci sono anche i cosentini e i salernitani ma anche trentini, alessandrini e pavesi.
“Radio Musica Italiana – affermano in una nota Giordano e Di Luccio – è la voce autentica della nostra cultura musicale. La nostra missione è promuovere e valorizzare le eccellenze della musica italiana, spaziando dalle hit del momento ai grandi classici che hanno fatto la storia, senza dimenticare il supporto agli artisti emergenti e alle tradizioni locali. Crediamo che la musica sia un ponte tra le generazioni e un legame che unisce le persone, dentro e fuori i confini dell’Italia. Con passione e dedizione – concludono i due imprenditori – portiamo il meglio della musica italiana nel cuore di chi ci ascolta, ovunque si trovi nel mondo, per celebrare insieme il patrimonio musicale che ci rende unici.”