“Botti” di Capodanno: ferito al piede e al collo un ragazzino a Termini Imerese, due giovani e una donna a Palermo

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Cinque giovani sono rimasti feriti a causa dello scoppio dei “botti” nella notte di Capodanno.

Un ragazzino di 10 anni di Termini Imerese è stato portato all’ospedale “Salvatore Cimino” con ferite al piede e al collo. Fortunatamente non è in pericolo di vita, ma è stata tanta la preoccupazione per il suo stato di salute. 

Altri due giovani di 15 e 24 anni sono stati medicati all’ospedale Civico di Palermo, entrambi con ferite alla mano.

Due i pazienti ricoverati all’ospedale Policlinico di Palermo.

Una donna di 40 anni è stata medicata per ferite alla gamba. La donna è stata suturata e poi dimessa.

Un ventenne è stato ricoverato sempre al Policlinico per una grave ferita alla mano.

Era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Sofia e poi trasportato nel reparto di chirurgia plastica.

Una trentenne di Sciacca perde un occhio

Ha perso un occhio un trentenne di Sciacca (Agrigento), gravemente colpito dall’esplosione di un petardo durante i festeggiamenti della notte scorsa per l’arrivo del nuovo anno.

I medici del pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II”, dove era stato immediatamente portato dai familiari, ne hanno disposto il trasferimento urgente al “San Giovanni di Dio” di Agrigento.

Qui è stato sottoposto ad intervento chirurgico. La prognosi al momento rimane riservata.

Indagano gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Sciacca.

 

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