Conto alla rovescia per il trasporto del Bayesian, il super yacht protagonista del tragico naufragio del 19 agosto 2024, in cui persero la vita sette persone. Dopo mesi di complesse operazioni di recupero, lo scafo è stato completamente sollevato dalle acque di Porticello ed è ora sospeso grazie alla poderosa gru olandese Hebo Lift 10, pronta a dirigersi verso il porto di Termini Imerese. È lì che lunedì verrà definitivamente issato per consentire lo svolgimento dei rilievi tecnici ordinati dalla Procura.
Il trasferimento sotto controllo ambientale
A coordinare le operazioni è la TMC Marine, società londinese specializzata in salvataggi marittimi. “Lo scafo continuerà a essere mantenuto in posizione elevata – fanno sapere – per permettere al nostro personale esperto di completare i controlli di sicurezza prima del trasferimento”. Intorno al relitto è stata montata una barriera anti-inquinamento che resterà in funzione fino alla consegna a terra. Durante tutto il tragitto, la nave sarà accompagnata da un team specializzato nel monitoraggio ambientale per prevenire qualunque dispersione di carburanti o liquidi inquinanti.
Lo scafo è stato circondato, fin dalle prime fasi del sollevamento, da due chiatte e dal sistema di contenimento galleggiante, in modo da evitare rischi per l’ecosistema marino della zona. Tutte le fasi del trasporto, comprese le manovre di attracco a Termini, saranno effettuate secondo un rigido protocollo di sicurezza.
Scafo integro, restano i misteri del naufragio
I primi rilievi eseguiti dai tecnici confermano che la struttura dello yacht è integra: nessuna falla evidente o cedimento strutturale sembrerebbe aver causato il repentino affondamento. Un fatto che lascia aperti numerosi interrogativi su cosa sia realmente accaduto quella notte di mezza estate.
Le indagini della Procura di Termini Imerese, che ha disposto il sequestro e il trasferimento del mezzo, sono tuttora in corso. L’obiettivo è fare luce sia sulle dinamiche dell’incidente che su eventuali responsabilità connesse alla tragedia e al successivo incidente durante le operazioni di recupero, in cui ha perso la vita un operaio.
Doppia inchiesta in corso
Le due tragedie – l’affondamento e il decesso dell’operaio – sono ora al centro di un’inchiesta giudiziaria. In particolare, si attendono i risultati delle perizie tecniche che saranno eseguite nelle prossime settimane a Termini Imerese, dove il Bayesian sarà analizzato a fondo per valutare le condizioni dei suoi impianti, dei sistemi di sicurezza e di navigazione.
Con il trasferimento a Termini, si apre dunque una nuova fase dell’indagine. Mentre i familiari delle vittime attendono giustizia, resta alto l’interesse mediatico attorno al caso, non solo per la portata della tragedia, ma anche per il coinvolgimento di una delle imbarcazioni da diporto più moderne varate negli ultimi anni.
Lunedì, salvo imprevisti, il Bayesian toccherà nuovamente terra. Ma non sarà un ritorno alla normalità: sarà l’inizio di un lungo percorso per ricostruire la verità.