Secondo la Procura l’imputato era lucido e avrebbe ucciso la moglie mentre era in bagno nella loro casa di via Vanvitelli, a Cruillas. Domani è prevista la requisitoria della difesa di Baglione. Subito dopo il delitto il marito si era ripulito, aveva lavato anche il coltello, si era anche preoccupato di allontanare i figli, perché non assistessero. Baglione ha avuto il tempo di postare su Facebook una frase sul “rispetto” accompagnata da una foto di Robert De Niro.

Ad essersi costituiti parte civile i tre figli della coppia, rappresentati dall’avvocato Laura Terrasi, il padre, la madre e le sorelle della vittima, assistiti dagli avvocati Umberto Seminara e Ines Trapani, e quattro associazioni antiviolenza. Nella prossima udienza il giudice, Sergio Gulotta, scioglierà la riserve sull’ammissione delle parti civili.