Comune di Termini Imerese: nuova ordinanza con divieti e limitazioni per le festività di Ferragosto

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Il comune di Termini Imerese – in considerazione dell’ordinanza sindacale numero 154 del 29/04/2022 in cui è stato istituito il divieto di balneazione in alcuni tratti della litoranea del Comune di Termini Imerese, dell’ordinanza sindacale n. 238 del 17/06/2022 in cui sono stati disciplinati gli orari per le attività
di intrattenimento dei pubblici esercizi e considerato che nel periodo di ferragosto, con particolare riferimento alla notte fra il 14 ed il 15 agosto, le spiagge del litorale di Termini Imerese vengono prese d’assalto da un numero
considerevole di persone, tra cui è invalsa la consuetudine di procedere all’accensione
incontrollata di falò, in violazione dell’art. 3 punto 6 del D.D.G. dell’Assessorato Territorio ed
Ambiente della Regione Siciliana n. 476 del 1 giugno 2007 – dispone quanto segue, dalle ore 8 del 13 Agosto 2022 alle ore 8 del 16 Agosto 2022:
1. Il divieto di trasporto veicolare, manuale o con qualsiasi altro mezzo, di legna nonché di
ogni altro dispositivo o materiale che sia funzionale o comunque destinato all’accensione di
fuochi o al bivacco o allo stazionamento prolungato nel litorale marino (tende, pedane,
ecc.). Analogo divieto è disposto per gli impianti di amplificazione musicale;

2. Su tutte le spiagge e strutture balneari e litorali marini del Comune di Termini Imerese è
vietato collocare, altresì utilizzare i dispositivi e i materiali di cui al punto 1);
3. Divieto di introdurre, a chiunque, bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglie di vetro
nelle spiagge di Termini Imerese;
4. Divieto di vendita per l’asporto di bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglie di vetro a
tutti i titolari di pubblici esercizi, nonché agli autorizzati al commercio su aree pubbliche in
forma itinerante, ai distributori automatici di bevande, presenti su tutto il territorio
comunale; viene consentita l’attività di somministrazione;

Il comune di Termini Imerese, inoltre avverte che l‘inosservanza delle limitazioni sopra esposte comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’art. 7 bis del D.Lgs 267/2000;
altresì, potrà essere prevista la confisca delle attrezzature utilizzate dai trasgressori, con
le modalità previste dall’articolo 20 della L. 689/81.