Lavoro riparte l’Avviso 31. Scavone: «Sosteniamo l’imprenditoria femminile nell’artigianato»

2 min read

Rimani sempre aggiornato



Riparte l’iter per sostenere l’inserimento lavorativo delle donne e l’avvio dell’impresa femminile. L’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro ha riavviato il procedimento relativo alle proposte progettuali ricevute sull’Avviso 31 “Lavoro e impresa artigiana donne” del 2019, sospeso a marzo 2021 a causa della pandemia.

«Abbiamo rimesso in moto la macchina amministrativa per esitare le istanze ricevute – sottolinea l’assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone – confermando l’impegno del governo Musumeci al fianco delle donne che intendono avvicinarsi al mondo dell’artigianato, favorendo l’acquisizione delle competenze necessarie a misurarsi con il lavoro autonomo e all’avvio di nuove imprese. Proseguiamo con convinzione nella strada intrapresa per incentivare l’imprenditorialità femminile e aumentare il numero di donne che riescono a trovare una propria dimensione lavorativa. Gli strumenti di sostegno introdotti dalla Regione Siciliana contribuiscono a ridimensionare le ancora numerose disparità di genere che ogni giorno ci vengono segnalate dal mondo politico e sindacale».

Il provvedimento, firmato dal dirigente generale del dipartimento Lavoro, Gaetano Sciacca, approva l’elenco provvisorio dei 137 progetti ammessi alla valutazione (è consultabile sul sito del dipartimento regionale a questo link <www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-e-direttive/dirigente-generale-avviso-312019-decreto-approvazione-elenco-provvisorio-proposte-progettuali-ammesse-valutazione-elenco-p…>): sarà un’apposita commissione a selezionare le proposte più corrispondenti a quanto prevede l’Avviso 31. Sono 9, invece, le istanze ritenute non ammissibili, per le quali i proponenti possono formulare osservazioni entro 10 giorni.


Il bando è rivolto a donne disoccupate o inoccupate, residenti o domiciliate sul territorio regionale da almeno sei mesi al momento della candidatura, con un’età compresa tra 16 e 56 anni compiuti, a donne che hanno subito violenza e a extracomunitarie in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo o con asilo e protezione di tipo sussidiaria sul suolo italiano da almeno 24 mesi.

La dotazione finanziaria complessiva dell’Avviso è pari a 11 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo sociale europeo Sicilia 2014-2020. L’obiettivo è finanziare almeno 67 progetti, coinvolgendo 570 donne.


CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it






Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours