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La descrizione pandemica nelle opere del grande artista di Leonardo Da Vinci.
Il 2025 sarà l’anno della venuta di Cristo sulla terra, per la salvezza dell’intera umanità, a cura dello studioso Guido Carlucci.
Mi chiamo Guido Carlucci, sono uno storico dell’arte, studioso di Leonardo da Vinci e delle sue opere pittoriche, dei cavalieri Templari, nel passato ho pubblicato il libro: il Codice da Vinci, l’invisibile. Sono il fondatore del cammino dei Cavalieri Templari in Valle Santa, in 20 anni di studio ho estrapolato nelle opere di Leonardo da Vinci i tanti messaggi nascosti dalle immagini, scoprendone una numerologia che porta alla verità, e dopo avere scoperto il simbolismo templare, con tutte le circostanze riconosciute dagli epigrafisti medioevali, adesso non pensavo di trovarmi di fronte alla pandemia nel mondo, così come lo stesso Leonardo da Vinci lo aveva preannunciato. Il percorso della pandemia è stato molto distruttivo per l’intera umanità, ed in questi anni ho iniziato a studiare la profezia di Leonardo da Vinci grazie al metodo deduttivo che porta alle fonti, ed alle scritture dell’artista. In qualità di studioso dei campi a noi conosciuti, la profezia scritta da Leonardo trova inizio dall’anno 2019, diventando sempre più veritiera, il genio di Da Vinci ha descritto perfettamente ciò che accade, e che deve ancora accadere, mettendone in evidenza gli anni che vanno dal 2020 al 2025. Nella profezia, Leonardo ci parla di medici corrotti, parla della comunicazione internet, ovviamente secondo il suo modo di vedere le cose che non conosceva, e poi delle scarse risorse alimentari che metterà in ginocchio l’intera umanità, descrivendo perfettamente le malattie che l’uomo affronterà in questi anni. Lo stesso ha lasciato una data nel suo disegno dell’ apocalisse che si trova nelle pupille del ‘’Salvator Mundi’’, una data certa a suo dire sarà il 2025, la data che indica una lotta tra il Messia e l’ Anticristo, chiaramente il mio studio è andato oltre quando entrando nella Cappella Sistina, l’affresco dipinto da Michelangelo e poi le opere dell’ artista Raffaello, parlo ovviamente della scena della ‘’Creazione’’, e del ‘’Giudizio Universale’’, lì Leonardo Da Vinci in contatto con Michelangelo hanno nascosto i tanti messaggi che si trovano nelle immagini dipinte, pertanto aggiungo che: nella grande bellezza, emerge una verità che mi ha sorpreso, proprio come nella grande opera di Leonardo alle Grazie di Milano, nell’ opera ‘’l Ultima Cena’’.
Poi sono rimasto sorpreso quando ho trovato le lettere ed i numeri nelle pupille dell’opera della ‘’Gioconda’’, la lettera ‘’S’’, che nella numerologia ci riporta al mito dei Cavalieri Templari. Il mio è studio molto complesso, infatti nel libro il ‘’Codice Da Vinci, l’Invisibile’’, descrivo perfettamente la rotazione dell’Uomo Vitruviano. Leonardo oltre a scrivere in maniera speculare e poi da destra verso sinistra, con lo specchio dipingeva e disegnava anche al contrario, infatti grazie a questa scoperta, ho trovato i tanti segreti nascosti che emergevano dalle sue opere, e poi anche in quelle di Michelangelo. Oggi sono di fronte ad una incredibile realtà! Studio continuamente per capire come facesse Leonardo a sapere le cose del futuro, parlo anche del nostro presente, e poi dei tempi che verranno. Oggi posso dire che l’umanità dovrà andare incontro ad un periodo molto difficile, dove regnerà la confusione mentale, ma la sorpresa più grande è stata quando ho scoperto che il Monsignore Viganò, ha dichiarato una verità molto simile a quella del Da Vinci, infatti in un mondo che cambia, un messaggio così universale nascosto nelle opere d’arte dell’ artista e poi nei suoi scritti, parlo sempre di Leonardo, soprattutto nella sua profezia che racconta che in questa data 2025, accadranno cose inimmaginabili come la sacra scrittura racconta nell’ Apocalisse dell’Apostolo Giovanni.
– Questa profezia ci tramanda l’artista: le opere umane saranno causa di malattie, la natura del creato che si ribella, e poi del riscaldamento globale per mano d’uomo, ma aggiunge che l’unica arma per la salvezza sarà il distanziamento delle persone.
Per il momento mi fermo qui, posso solo suggerire un cambiamento più responsabile verso l’uomo nei confronti dei propri simili, e dell’ambiente, ‘’la natura’’.
Infine così lo definisce l’essere umano ‘’OMO 12’’, si riferisce all’Apostolo Giuda, egli stesso si è definito un giuda, ma questo sarà un altro argomento che affronteremo in seguito. vi spiegherò tutto nel prossimo incontro.
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