Mozione di Fratelli d’Italia e Patto per Termini per dire no alla costruzione in Sicilia dei depositi per rifiuti radioattivi

2 min read

Rimani sempre aggiornato


I consiglieri comunali Licia Fullone (Fratelli d’Italia) e Salvatore Di Lisi (Patto per Termini) hanno depositato oggi una mozione per impegnare la Amministrazione comunale di Termini Imerese a prendere posizione contro la costruzione in Sicilia dei depositi nazionali per rifiuti radioattivi.

«Riteniamo che sia veramente sconcertante ipotizzare che territori vocati principalmente al turismo e all’agricoltura diventino depositi di rifiuti radioattivi, in evidente contrasto con le aspettative degli operatori economici.
La Sicilia e i Siciliani hanno già pagato un caro prezzo a causa di scelte scellerate che hanno causato il ritardo infrastrutturale, strutturale ed economico in cui ci troviamo.
Tutti i Siciliani devono quindi opporsi alla decisione di costruire depositi di rifiuti radioattivi in Sicilia, per le ulteriori gravi conseguenze che ne deriverebbero – aggiungono Licia Fullone e Salvatore Di LisiChiediamo alla Amministrazione comunale di esprimere la vicinanza e la solidarietà della nostra Comunità ai Comuni direttamente interessati dal progetto di costruzione dei depositi di rifiuti radioattivi e di sostenere ogni iniziativa che sarà posta in essere dai cittadini, dagli amministratori locali e da tutte le associazioni che si stanno mobilitando – concludono Licia Fullone e Salvatore Di Lisi – esprimiamo piena soddisfazione per il fatto che la Giunta regionale ha nominato un gruppo di esperti che avrà il compito di elaborare le controdeduzioni tecniche da sottoporre al Ministero dello Sviluppo Economico.
Anche Fratelli d’Italia ha lanciato una petizione on line per la raccolta di firme contro questo inaccettabile progetto.
Speriamo e pretendiamo che il Governo centrale tenga conto delle aspettative del nostro Territorio e delle nostre Comunità».

 
CONTINUA A LEGGERE SU HIMERALIVE.IT


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Himeralive.it





Leggi anche

Altri articoli:

+ There are no comments

Add yours