Consiglio Comunale, Forza Italia: “Non potevamo approvare un bilancio dove emergono scelte incomprensibili, amministrazione imprecisa e lacunosa”

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Approvazione dei bilanci comunali anno 2020, il gruppo consiliare di Forza Italia dichiara: «Abbiamo migliorato il documento iniziale, ma non potevamo approvare un bilancio dove per scelte incomprensibili di un’amministrazione imprecisa e lacunosa non è stato messo un euro su sicurezza urbana, diritto allo studio, beni di interesse storico, qualità dell’area e riduzione inquinamento, famiglie, innovazione, pesca e giovani».

Soltanto nelle prime ore dell’alba di ieri è stato esitato il primo bilancio dell’era giallo-fucsia a Termini Imerese. Forza Italia ha inchiodato l’amministrazione comunale in aula per ore proponendo emendamenti migliorativi -in parte accolti- per il bene della nostra comunità e smascherando qualche trucchetto per provare a bypassare snodi procedurali indispensabili. Il gran lavoro del gruppo consiliare azzurro è stato parzialmente ripagato, tant’è vero che, nel corso della notte, dei 16 emendamenti originariamente proposti da Forza Italia e Termini Popolare ne sono stati approvati ben 4, rimpinguando le risorse di istruzione, settore culturale, sviluppo del turismo e difesa del suolo.
Durante i lavori d’aula, il gruppo consiliare di Forza Italia ha inchiodato l’amministrazione comunale e recuperato ulteriori risorse. Adesso la partita è nelle mani del Sindaco e degli uffici comunali che, se vorranno tener conto degli indirizzi economici approvati dall’organo consiliare, allestiranno in tempo utile dei programmi operativi per impegnare le risorse messe a disposizione in settori strategici per la nostra comunità.
In ultimo, i consiglieri di Forza Italia hanno smascherato il tentativo last minute dell’amministrazione di far approvare il bilancio consolidato del Comune attraverso un emendamento tecnico al bilancio di previsione proposto soltanto qualche ora prima dell’inizio dei lavori consiliari. Presumibilmente, questa manovra è stata posta in essere per consentire entro il 31 dicembre la stabilizzazione a tempo indeterminato del dirigente dell’ufficio tecnico comunale, attualmente dipendente con contratto a tempo determinato per un triennio fino al 2022.
«Non vogliamo – ha precisato il gruppo consiliare azzurro – essere complici in alcun modo di questa scelta avventata. L’amministrazione comunale aveva infatti altri due anni per bandire ed espletare una procedura concorsuale pubblica e trasparente, per selezionare un nuovo dirigente tecnico, anziché procedere di gran carriera alla stabilizzazione dell’attuale dirigente, che peraltro proviene da una graduatoria del Comune di Marsala. Senza nulla da eccepire sulla professionalità dell’attuale dirigente, a nostro avviso la via maestra per entrare a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione è quella della meritocrazia che passa attraverso appositi concorsi. Alla procedura concorsuale avrebbero inoltre potuto partecipare anche i tanti tecnici di Termini Imerese in attesa di occupazione, messi fuori gioco da questa scelta affrettata e molto discutibile».

In linea con le posizioni espresse dai consiglieri di Forza Italia, sono stati gli interventi del Presidente della Commissione Bilancio, Salvatore Di Lisi del gruppo “Patto per Termini”, che in aula ha posto in luce numerose lacune politiche sia del Documento unico di programmazione sia del bilancio, oltre a contrastare pervicacemente l’emendamento tecnico presentato fuori tempo massimo.
Rilevanti anche le dichiarazioni del vicepresidente, Licia Fullone di Fratelli d’Italia, che ha sottolineato, carte alla mano, come l’Amministrazione comunale non abbia operato alcuna scelta programmatica, limitandosi ad approvare la proposta tecnica degli Uffici e, pertanto, non abbia alcun merito per l’appostamento dei fondi economici che, grazie al Consiglio comunale, sono stati sbloccati e potranno essere usati per la manutenzione e la cura della nostra Città.
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