Meteo Termini Imerese: dalla primavera al crudo inverno in poche ore, tornano freddo e piogge

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Ebbene sì. Dopo più di un mese dall’ultima sortita instabile e dalle tinte invernali, il tempo tornerà a peggiorare in maniera vivace sul palermitano! Aria di origine polare-marittima dopo aver attraversato il Mare del Nord assumendo caratteristiche prettamente artiche, dilagherà sull’Italia tramite la porta della Bora a partire dalla serata odierna approfittando di una spanciata verso latitudini più settentrionali dell’Anticiclone delle Azzorre che tenderà dunque a defilarsi verso il Mediterraneo centro-occidentale lasciando la strada sguarnita ad una saccatura assai fredda in quota (previste punte fino alla -33 a 500hPa che stavolta, visto i GPT abbastanza bassi, si assesterà a quota 5420metri). Ma scendiamo nel dettaglio:

Il ritorno delle piogge è previsto per la nottata di mercoledì quando si faranno strada fenomeni sparsi e locali temporali, talvolta grandigeni, con la quota neve che subirà un repentino calo assestandosi sui 900/1000metri sul comparto madonita, 200-300 metri più in alto sulle zone più occidentali ed i Sicani entro il pomeriggio quando vivremo probabilmente un timido e momentaneo miglioramento con fenomeni meno diffusi e certamente di debole, al massimo moderata, intensità. Le temperature subiranno un vero e proprio tracollo termico, diminuendo fino a 10/14°C rispetto alla giornata odierna.

Tra la serata di mercoledì e la prima parte di giovedì, vivremo probabilmente la fase più fredda e piovosa/nevosa dell’intero peggioramento in questione. Un ulteriore pulsazione del nocciolo freddo in quota sarà alla base di una nuova recrudescenza dei fenomeni sul territorio dove torneranno a registrarsi piogge più diffuse, ancora una volta localmente temporalesche, specie lungo le zone tirreniche e meno esposte ai forti venti di tramontana che caratterizzeranno buona parte dell’ondata di freddo in arrivo. Le nevicate in questo frangente si spingeranno agevolmente fino a quote di collina (fino ai 5-600 metri) con episodi di graupel che via via lasceranno spazio alla comparsa dei tipici fiocchi di neve man mano che arriveranno le isoterme ad 850hPa (la -4°C durante la prima nottata, fino alla -6°C entro la mattina di giovedì per via di un contributo di origine addirittura continentale!)

Gli ultimi fenomeni si attarderanno lungo le estreme zone settentrionali della provincia, a carattere nevoso dai 500 metri di quota in su’ (clou del freddo alle medio-basse quote ma per via dei fenomeni più sporadici, difficile aspettarsi fioccate sparse a quote più basse). Come anticipato sopra, un elemento che contraddistinguerà quest’ondata di freddo e moderato maltempo sarà il vento: già dal pomeriggio-sera di oggi (martedì 4 febbraio) raffiche sino a 60-70 km/h dai quadranti occidentali o nord-occidentali anticiperanno il tracollo termico previsto entro la sera del medesimo giorno mentre tenderanno a predisporsi da tramontana tra mercoledì e giovedì quando localmente si potranno spingere fino agli 80 km/h, specie lungo le zone costiere e le zone di montagna. Mari che tenderanno a divenire mossi o molto mossi, agitati a largo.